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Rumori Molesti In Condominio? Ti Tutela La Legge

Mi è stato risposto che sarà molto difficile ottenere qualcosa dal momento che qualche anno fa presentarono la stessa problematica alla giunta allora in carica e la soluzione fu rimuovere i sanpietrini dal manto stradale ed asfaltare. Intervento che non ha ovviamente risolto il problema che ha a che vedere principalmente con il volume del traffico ma anche con le inadempienze della polizia municipale. Il disturbo è continuo da parte del bar con musica ad alto volume e perlopiù diffusa all’esterno con due altoparlanti e da parte degli avventori del bar che urlano. La molestia non finisce con la chiusura dell’esercizio commerciale poiché gli avventori si fermano a volte fino alle 02.00 nel parcheggio proseguendo lì la loro movida. Preciso che anche altri proprietari di villette si lamentano, ma essendo amici dell’amministrazione comunale, non fanno nulla se non quando proprio non ne possono più, chiamano i carabinieri.

Nel momento in cui le scrivo, l’ARPA ha tolto il suo parere favorevole ed il Comune ha notificato al titolare del bar l’avvio del procedimento di revoca dell’autorizzazione dei trattamenti musicali, dandogli cinque giorni di tempo per depositare un’eventuale memoria difensiva. A questo punto invio un esposto a tutte le autorità competenti allegando visure storiche del catasto delle varie abitazioni presenti nello stabile. Colombo, che nel PGTU è classificata come “strada interquartiere” perché ha ogni tanto intersezioni semaforiche, e quindi, corrispondendo alla categoria Da secondo il DPR 142/04, origina eccedenze di solo 4 dB!!!.

Sulla casa mia (in condominio di tre piani. Io sono a primo piano) c’è una sartoria. Da pochi giorni è più rumorosa penso che lo hanno cambiati le macchine da cucire. Io abito al piano di sotto e il mio “nemico” numero uno da oramai un anno, al piano di sopra. Abito in una palazzina, prima era una sola casa su due livelli, zona giorno e zona notte, successivamente ristrutturata e resa abitabile per due nuclei familiari. Si lamenta delle mie scarpe con i tacchi a notte fonda, ma io indosso solo scarpe di gomma da anni per problemi alle ginocchia.

  • All’inizio tutto bene, poi è iniziata un’attività di feste con musica altissima prodotta da un DJ, senza il minimo rispetto di orari, con il coinvolgimento fuori dal locale di un gran numero di giovani chiassosi fino a tarda notte, le 2 e anche oltre.
  • Ormai da un anno e mezzo non si vive più, a causa dei rumori molesti provenienti da una sala giochi che ha aperto sotto il mio condominio.
  • Credo possa immaginare il nostro stato d’animo e il nervosismo che questa situazione genera, anche perché attendiamo con l’ansia continua che ogni sera si possa verificare un evento che si traduce nell’impossibilità di vivere normalmente la quotidianità dal cenare serenamente, guardare la TV sino all’impossibilità di andare a letto in orari decenti.
  • O nervoso e scontroso, come se cercasse un pretesto per litigare.

Per concludere, a tutto questo si aggiunge che, al piano terra del locale, c’è una stanza adibita a sala giochi – sala tv che viene utilizzata soprattutto da ragazzi giovani durante l’inverno. Il rumore che deriva da qui è forse anche più insopportabile di quello della sala ballo, perché quest’ultima almeno viene prevalentemente utilizzata il sabato, mentre il rumore della sala giochi c’è quasi esclusivamente le sere dei giorni lavorativi e sempre dopo le 23.00 (a volte ben oltre l’orario di chiusura, fino verso l’1.00). Dopo che il tentativo di trovare una soluzione tra persone civili è andato male, sono andato da polizia urbana, carabinieri, uff.tecnico del comune, sindaco, per finire da un avvocato che mi ha consigliato una lettera ma non ha avuto effetto, nonostante il disturbo della quiete. Abito in un condominio e il proprietario dell’appartamento sotto la mia stessa verticale utilizza un macchinario industriale rumorosissimo a qualsiasi ora del giorno e fino alle 22.30 circa. Il problema è che questo proprietario è assolutamente un attaccabrighe con il quale è impossibile dialogare in maniera civile, pertanto diventa impossibile arrivare a qualsiasi forma di pacifica convivenza che non implichi la sottomissione di noialtri condomini.

In estate, con il caldo, sono costretto ad aprire le finestre, ed è a questo punto che non si riesce più a dormire, a causa dei latrati dei cani e del suono dei campanelli delle capre. Da un recente regolamento comunale nel tratto di strada in questione le emissioni acustiche permesse dovrebbero essere 50-55dB (credo 50dB dato che la strada passa per il centro città, ma per sicurezza mi metto sul livello peggiore) che sarebbe un sogno. Casa di campagna, situazione apparentemente assolutamente tranquilla. Addirittura si pensi che il lato posteriore della casa è rappresentato da un piccolo bosco scosceso di acacie al di sotto del quale scorre il Po con il suo relativo parco naturalistico.

Mia Mamma vive da 30 anni in un appartamento a Milano e da 15 anni che ha ristrutturato l’appartamento sostituendo infissi , tubazioni e pavimenti, ovviamente le solette sono ancora quelle del tipo vecchi a “cannette”. Mi rivolgo a tutti i destinatari della presente confidando in una indicazione circa la possibile fonte del rumore in questione e, eventualmente, una soluzione tecnologica. Si tratta di un’abitazione monofamiliare con giardino nei quattro lati. Il rumore all’esterno non è percettibile ne è presente nelle villette circostanti. Le mie proposte sono sempre state bocciate o rimaste inascoltate come la deviazione del traffico, la conversione della via in zona a traffico limitato, l’installazione di rallentatori, sebbene nella maggioranza dei casi siano stati ampiamente giustificati anche dal punto di vista logistico. 5) Molto spesso il traffico è superiore al normale e si assiste ad un uso improprio o presunto tale della corsia preferenziale.

Il mese successivo dall’inizio degli intrattenimenti, dopo aver raccolto più di 80 firme di residenti nella zona, abbiamo presentato esposto al Sindaco per l’elevato volume dell’impianto acustico. Le chiedo gentilmente quali sono le strade per cercare di risolvere questo problema. Ora, dopo 3 anni e nessuna tutela continuo ad assumere psicofarmaci per dormire e sto cercando un altro appartamento per trasferirmi con la famiglia, cosa non facile perché abito vicino alla stazione e sono pendolare. Abitiamo in questa casa da trent’anni e da ormai 3 la vita è diventata impossibile.

Specifico che i rumori vengono amplificati dalla conformazione dei luoghi, la strada di accesso alla palestra scende a livello dell’interrato creando una specie di gola con pareti verticali di circa sei metri lunga quanto l’edificio e larga circa 3 metri che riflette i suoni. Ora sono stati fatti dei lavori nel locale con ampliamento della piscina e della palestra, e montaggio di un potente impianto di amplificazione. Sia il volume che la frequenza molto alta del rumore e la sua costante ripetitività lo rendono un disturbo inaccettabile per cui vorrei poter intervenire al fine di farlo cessare. Il problema e’ che non si riesce ad individuare la fonte del rumore. I condomini di fronte, che ospitano anche degli uffici, sono dotati di impianti di condizionamento visibili all’esterno e potrebbero essere la fonte del disturbo ma purtroppo non ho alcuna certezza che si tratti di loro. Il problema sorge soprattutto di notte quando le vetture, ma soprattutto i mezzi pesanti, transitano sotto le finestre e il rumore diventa assordante.

In tutti questi anni non ci sono mai stati grandi problemi acustici, tuttavia dall’estate scorsa, la sera è impossibile vivere in casa. Le uniche stanze che non danno sul parco sono la cucina e il bagno, luoghi di rifugio, oramai, per chi la sera vuole studiare. 1) Quali consigli potreste darci al fine di far emergere il rumore durante la rilevazione acustica di questa settimana, che secondo noi non è diminuito dalla rilevazione precedente? Sicuramente spegneremo tutti i dispositivi al fine di riportare la situazione di base il più possibile uguale a quella esistente durante la prima rilevazione acustica. Dopo circa un anno, dopo che il rustico era stato iniziato e che erano avvenuti altri incontri, fu chiaro che si trattava delle scale all’accesso http://virtualtours.interiors3d.it/2021/11/28/casino-italiani-online/ al locale centrale termica.

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